REGOLAMENTO PER L'USO DELLA SALA RIUNIONI NEL CENTRO CULTURALE DI CIRCOLO A SOAZZA (CCCS)
Il presente regolamento si riferisce all'utilizzazione, da parte di terzi, della sala di proprietà del Comune di Soazza, esistente presso il Centro.
La gestione della Sala è di competenza del Consiglio Culturale.
Le richieste per l'uso della sala per riunioni, incontri, manifestazioni, esposizioni o intrattenimenti, devono essere inoltrate al Consiglio Culturale, in forma cartacea (Centro Culturale di Circolo – 6562 Soazza) o per posta elettronica (centroculturalesoazza@bluewin.ch), possibilmente con largo anticipo dalla data d'inizio dell'utilizzo, tramite il formulario completo dei dati richiesti.
La consegna e riconsegna dei locali affittati avviene in accordo con il responsabile del Centro Culturale di Soazza.
formulario in formato PDF per la riservazione della sala
Dei possibili danni alla sala, agli arredamenti e alle apparecchiature risponde la persona designata responsabile dall'ente organizzatore. Il Centro dovrà essere risarcito.
Il Centro declina ogni responsabilità per oggetti abbandonati o venuti a mancare e per danni che dovessero derivare a cose o a terze persone.
Nel Centro vige il divieto assoluto di fumare.
a) Gli organizzatori sono tenuti a pagare le seguenti tasse d'uso:
1/2 giornata
1 giornata
più di una giornata
Società o enti del Circolo
gratuito
fr 50.-
da stabilire
Altri
fr. 150.-
fr. 200.-
da stabilire
b) Le tasse d'uso vanno saldate entro i 30 giorni che seguono il ricevimento della fattura. In casi particolari il Consiglio Culturale può pretendere il pagamento anticipato.
Le prestazioni effettuate per la normale preparazione, l'assistenza, la sistemazione e la pulizia della sala sono comprese nella tassa d'uso.
Eventuali prestazioni straordinarie saranno conteggiate a fr 25.- all'ora a persona per il personale di pulizia.
c) Eventuali modifiche o eccezioni delle tasse d'uso verranno stabilite di volta in volta dal Consiglio Culturale sulla base della suddetta tabella, a seconda della modalità d'utilizzo.
Centro culturale di Circolo
Soazza
6562 Soazza
+41 91 831 10 53
centroculturalesoazza@bluewin.ch
www.centroculturalesoazza.ch
Il Centro
Indirizzo e-mail: centroculturalesoazza@bluewin.ch
Centro Culturale di Circolo a Soazza
Stradón 50
6562 Soazza GR
Il Centro culturale di Circolo è stato realizzato dal Comune di Soazza che si è assunto i costi di costruzione e di manutenzione, con l'aiuto finanziario di numerosi e generosi donatori. La costruzione è stata portata a termine nel 2009 e inaugurata ufficialmente nel 2011. La gestione del Centro, diretta da un Consiglio culturale, è regolata da una convenzione approvata dai tre comuni del Circolo: Mesocco, Soazza e Lostallo. Il Centro ospita la Biblioteca comunale, l'Archivio culturale, la Biblioteca regionale della Regione Moesa. Sorge sul piazzale della ex stazione della ferrovia Bellinzona - Mesocco e comprende anche l'antico edificio costruito nei primi anni del 1900. Il Centro è dotato di una sala con una buona acustica, predisposta con mezzi tecnici ed elettronici moderni, adatta per riunioni, conferenze, concerti, simposi, mostre e provvista di un impianto di climatizzazione. Inoltre al primo piano ci sono gli uffici e una saletta per riunioni.
Il Centro è diretto da un Consiglio Culturale composto di sei membri, due per ogni comune, che sono:
Luigi Corfu (vicepresidente)
CH-6563 Mesocco
Edmondo Fasani
CH-6563 Mesocco
Margherita Cadenazzi
CH-6558 Lostallo
Vincenzo Sciuchetti
CH-6563 Mesocco
Paolo Mantovani
CH-6562 SOAZZA
Luciano Mantovani (presidente)
CH-6562 SOAZZA
Clarissa Semini
CH-6563 MESOCCO
Benvenuti!!
Il Centro culturale di Circolo è stato realizzato dal Comune di Soazza che si è assunto i costi di costruzione e di manutenzione, con l'aiuto finanziario di numerosi e generosi donatori. La costruzione è stata portata a termine nel 2009 e inaugurata ufficialmente nel 2011. La gestione del Centro, diretta da un Consiglio culturale, è regolata da una convenzione approvata dai tre comuni del Circolo. Il Centro ospita la Biblioteca comunale, l'Archivio culturale, la Biblioteca regionale della Regione Mesolcina. Sorge sul piazzale della ex stazione della ferrovia Bellinzona-Mesocco e comprende anche l'antico edificio costruito nei primi anni del 1900. Il Centro è dotato di una sala con una buona acustica, provvista di mezzi tecnici elettronici moderni, adatta per riunioni, conferenze, concerti, simposi, mostre. La sala è provvista di un impianto di climatizzazione. Inoltre al primo piano ci sono gli uffici e una saletta a disposizioni per riunioni.
Prossimi appuntamenti
Sabato 11 giugno 2022, dalle17.30
Presentazione del libro
“Il dialetto della ferrovia”
con Andrea a Marca
Sabato 18 giugno 2022
Concerto con
“Duo Valla Scurati”
Sabato 28 maggio 2022, dalle 20.00
Concerto con
“Effimere corde”
Chiesa Santa Maria del Castello, Mesocco
LUGLIO
AGENDA 2022
AGOSTO
SETTEMBRE
OTTOBRE
Presentazione “Giornali vallerani online”
Flavia Plozza e Giulia Pedrazzi
Grappoli di Note
La musica torna ad essere protagonista nel Moesano
A Lostallo, sabato 30 aprile 2022, nella palestra del nuovo centro scolastico torna l’atteso appuntamento musicale “Grappoli di Note”, un incontro dedicato ai gruppi musicali delle valli Mesolcina e Calanca, che vivranno così un giorno da protagonisti.
L’incontro, promosso congiuntamente dal Centro Culturale di Circolo, dall’Ente Turistico Regionale del Moesano, dalla Filarmonica di Roveredo, dalla PGI Moesano e dalla Scuola di Musica del Moesano, sostenuto da numerosi comuni locali e che ha trovato l’appoggio di Coop Cultura, Banca Cantonale Grigione, Monighetti, la Mobiliare e l’Ufficio della Cultura del Cantone dei Grigioni, vuole essere una vetrina per gli oltre 200 artisti locali.
La giornata inizierà alle ore 14 con il saluto d’apertura e, a seguire, le melodie espresse dai 15 gruppi protagonisti, tra cori, corali, gruppi musicali, bande e la Scuola di Musica del Moesano, che allieteranno gli ospiti per oltre cinque ore.
Alle 19 si passerà alla parte ufficiale e ad un ensemble di tutti i gruppi che unitamente canteranno un brano inedito del Mo. Elio Felice.
La cena, servita direttamente nella palestra, è prevista alle 20.00
Ensemble Sensus 01 maggio 2022 - Sala del centro Culturale ore 17.30
Un languido addio, un dolce lamento, felicità tinta di malinconia: questo è il cuore della musica sefardita. Un repertorio di canzoni femminili, tramandato da madre in figlia. Non conosciamo gli autori né le origini esatte di questa tradizione di musica profana, ma è certo che ha portato con sé la voce e il cuore degli ebrei sefarditi in tutti i paesi del Mediterraneo, dalle coste iberiche, da cui furono espulsi nel XV secolo, al Nord Africa e ai Balcani. Grazie alle sue melodie arcaiche e ai suoni allegri, la musica sefardita contrasta visibilmente con il più noto e impetuoso Klezmer, la musica tradizionale degli ebrei Ashkenazi, radicato nella cultura europea nord orientale e cantato in Yiddish, un melting pot di linguaggi, tra cui tedesco e slavo. La musica sefardita è una raccolta di canzoni femminili ispirate alla pace - una pace della mente, ma anche tra le nazioni, quella pace che è stata persa e a lungo desiderata.
Arianna Lanci: voce. Cristina Calzolari: arpa gotica, clavisimbalum, organo portativo. Marco Muzzati: salterio, percussioni.
Duo Valla – Scurati 18 giugno 2022
Castello di Mesocco ore 20.30
Profondamente legati al territorio delle Quattro Province e in particolare a Cegni, paese di Giacomo ed Ernesto Sala (pifferai tra i più importanti del secolo scorso), Stefano Valla e Daniele Scurati sono i continuatori diretti del repertorio musicale tradizionale legato al piffero (oboe popolare) ed alla fisarmonica. La loro attività è volta a mantenere viva la musica e la cultura di tradizione orale di questa area montana e a stimolarne la diffusione attraverso feste, concerti, stage e conferenze.
Il duo porta avanti parallelamente una duplice attività suonando nelle feste dei paesi dell’Appenino, dove il ballo è tuttora uno dei fondamentali momenti di aggregazione (feste patronali, matrimoni, sagre, carnevali) e nell’ambito di rassegne e iniziative musicali con concerti in Italia e all’estero.
Stefano Valla: piffero, voce. Daniele Scurati: fisarmonica, voce.
Duo Ephemeris 11 settembre 2022
Chiesa Santa Maria o Sala de Centro Culturale ore 17.30
Il duo nasce nel 2015 nell’ambito dei Seminari di Musica Antica del Conservatorio B. Marcello di Venezia. Pur provenendo da esperienze differenti, ma uniti dall’amore per le tradizioni musicali del Mediterraneo, dei Balcani e del Medio Oriente, decidono di dar vita ad un progetto fluido, che abbraccia la musica antica (medievale, rinascimentale) e la musica popolare.
Simona Gatto: canto, ghironda, cetra, flauto dolce soprano, percussioni. Davide Gazzato: liuto rinascimentale, vihuela, tiorba, flauto dolce soprano e contralto, cornamusa francese, percussioni.
Greensleeves 23 luglio 2022 – Castello di Mesocco ore 20.30
Gruppo ticinese di musica antica. La loro interpretazione trova sempre il favore del pubblico, grazie alla scelta dei brani che vengono principalmente da Italia, Francia e Spagna. Grazie alle spiegazioni di Amalia Felice e Paolo Tomamichel si riesce a contestualizzare e a capire il significato e l'atmosfera che i pezzi vogliono trasmettere. I brani sono tratti dalla tradizione popolare antica.
Sandra Eberle: voce, viella, violino. Consuelo Garbani: percussioni, voce. Amalia Felice: flauti. Paolo Tomamichel: voce, liuti, bouzuki, Oud. Eleonora Gianetta: danza.
Effimere Corde 28 maggio 2022
Chiesa Santa Maria del Castello, Mesocco ore 20.00
Effimere Corde è un ensemble specializzato nell'esecuzione storicamente informata del repertorio rinascimentale e del primo Barocco. La formazione nasce nel 2017 dalla comune passione per la musica antica da parte dei suoi componenti, decisi a promuovere e valorizzare in particolare gli strumenti della famiglia del liuto, come tiorba, chitarra barocca e arciliuto e la loro nobile tradizione.
L'ensemble propone programmi sia strumentali che vocali legati al Rinascimento e al primo Seicento con organici variabili, dal duo di liuti a formazioni più ampie che si avvalgono della collaborazione di altri strumenti.
Cristina Verdecchia: arciliuto. Francesco Zoccali: chitarra barocca. Sofia Ferri: tiorba. Anna Rita Pili: soprano.
Cari amici,
siamo felici di annunciare l’inizio della decima stagione concertistica del Centro Culturale di Circolo.
Il primo concerto vede la partecipazione di un trio eccezionale, con la presenza della sublime soprano italiana Arianna Lanci.
Si tratta di musica ebraica sefardita.
"Un languido addio, un dolce lamento, felicità tinta di malinconia: questo è il cuore della musica sefardita. Un repertorio di canzoni femminili, tramandato da madre in figlia.
Non conosciamo gli autori né le origini esatte di questa tradizione di musica profana, ma è certo che ha portato con sé la voce e il cuore degli ebrei sefarditi in tutti i paesi del Mediterraneo, dalle coste iberiche, da cui furono espulsi nel XV secolo, al Nord Africa e ai Balcani.
Grazie alle sue melodie arcaiche e ai suoni allegri, la musica sefardita contrasta visibilmente con il più noto e impetuoso Klezmer, la musica tradizionale degli ebrei Ashkenazi, radicato nella cultura europea nord orientale e cantato in Yiddish, un melting pot di linguaggi, tra cui tedesco e slavo.
La musica sefardita è una raccolta di canzoni femminili ispirate alla pace - una pace della mente, ma anche tra le nazioni, quella pace che è stata persa e a lungo desiderata."
Ensemble Sensus
Arianna Lanci voce
Cristina Calzolari arpa gotica, clavisimbalum, organo portativo
Marco Muzzati salterio, percussioni
Entrata libera, seguirà un ricco aperitivo
Locandina qui
Programma qui
«La voce degli occhi»
Si tratta di una mostra che riguarda i tre comuni dell’alta valle: Mesocco, Soazza e Lostallo
e comprende fotografie d’epoca e testi esplicativi sui tre villaggi.
Per Soazza, Paolo Mantovani presenta tre temi principali scelti tra i molti che ha trattato
nei suoi lunghi studi e ricerche dedicate al suo paese. La sua presentazione
si divide in tre episodi ben distinti: Soazza, momenti di vita e avvenimenti sullo stradón del paese,
Fili a sbalzo e fieno dai “monti alti” e un tema, che è anche ridivenuto d’attualità almeno in parte, “Cacciatori orsi e lupi nell’Ottocento”.
Per Mesocco, Luigi Corfu e Edmondo Fasani si sono soffermati sull’allevamento delle pecore
e si avventurano giù giù fino alla pergamena. Uno sguardo rurale-storico-poetico, tutto da ammirare.
Per Lostallo, Margherita Cadenazzi-Rosa e Vincenzo Sciuchetti presentano con molta passione
e dovizia di particolari momenti di vita contadina e mostrano i mestieri ora scomparsi o che si sono evoluti grazie
alle moderne tecniche: un’occasione per gettare uno sguardo suoi nostri predecessori e sulle vite che hanno vissuto nei secoli scorsi.
Una mostra da non perdere, sia per le immagini che propone sia per i testi, rigorosamente scientifici e accattivanti. Un grande grazie agli autori.
A tutti il più cordiale benvenuto.
DAL 1 GIUGNO A LOSTALLO
nella sala dell’ex ufficio postale
Orari ancora da definire
Laura La Vecchia nasce il 22 Agosto del 1994 a Torino. Diplomata in chitarra classica nel 2015 con il massimo dei voti al Conservatorio G.Verdi di Torino sotto la guida della prof.ssa Dora Filippone, si avvicina allo studio della chitarra all'età di 6 anni sotto la guida di suo padre, il M° Carmine La Vecchia. Comincia la sua attività concertistica solista molto presto partecipando a diverse rassegne concertistiche del panorama Torinese e della Val di Susa. Nel 2007 comincia la attività cameristica entrando a far parte dell'ensemble chitarristico Classic Guitar Band con il quale sarà invitata dal North Devon Guitar Ensemble a tenere un Concerto alla Holy Trinity Church di Barnstaple (EN). Pochi anni dopo entra a far parte dell'ensemble di musica contemporanea PPPianissimo Guitar Ensemble, fondato da Dora Filippone con il quale parteciperà alla rassegna concertistica della "fête de la musique" di Ginevra e al concorso internazionale “Cremona guitar ensemble convention” in occasione del Festival Internazionale della chitarra di Cremona. Tra il 2012 e il 2014 partecipa come solista a numerose e importanti rassegne concertistiche del panorama Torinese e Piemontese quali “Mozart Nacht und Tag” presso il Teatro Baretti (TO), “Festa della Musica” presso Palazzo Barolo (TO), “EXPO-EXTO 2015” e “Musica a Corte” presso la prestigiosa Reggia di Venaria Reale. Ha collaborato con la Filarmonica del Teatro Regio di Torino nella produzione di Otello di Giuseppe Verdi, sotto la direzione del M. Gianandrea Noseda, in apertura alla stagione operistica 2014-2015. Nel 2015, grazie all' incontro con il M° Eduardo Eguez, affianca alla chitarra lo studio della musica antica, e quindi della Tiorba. Comincia quindi lo stesso anno la sua attività concertistica nell' ambito della musica antica collaborando con maestri illustri e partecipando alle rassegne “EXTO 2015”, “Musica a corte” presso la Reggia di Venaria (TO), “Premio Internazionale Arca D'oro Giovani Talenti”(TO) con l'ensemble Sigismondo, fondato dalla M° Sabina Colonna-Preti; “PiuroCultura 2016” (SO) sotto la guida del M° Stefano Molardi. Da Marzo 2016 è chitarrista del duo "L'aura Angelica" , da lei fondato insieme alla clarinettista Angelica Pianegonda. Il duo L'aura Angelica collabora attualmente con Associazioni musicali di rilievo nel panorama di Torino ed è tuttora attivo nel panorama Svizzero. Da settembre 2016 è borsista della Fondazione Vassalli-Commizzoli di Agra (CH).
Mostra fotografica a Lostallo
1 - 30 giugno 2022
“Voce degli occhi”
Nella sala dell’ex ufficio postale a Lostallo
Cari amici,
La stagione 2022 dei Concerti del Centro Culturale di Circolo si sposta da Soazza a Mesocco
nella bellissima chiesa di Santa Maria situata ai piedi delle rovine del castello.
Entrata libera, offerta gradita
A tutti il più cordiale benvenuto.
Effimere Corde 28 maggio 2022
Chiesa Santa Maria del Castello, Mesocco ore 20.00
Effimere Corde è un ensemble specializzato nell'esecuzione storicamente informata del repertorio rinascimentale e del primo Barocco. La formazione nasce nel 2017 dalla comune passione per la musica antica da parte dei suoi componenti, decisi a promuovere e valorizzare in particolare gli strumenti della famiglia del liuto, come tiorba, chitarra barocca e arciliuto e la loro nobile tradizione.
L'ensemble propone programmi sia strumentali che vocali legati al Rinascimento e al primo Seicento con organici variabili, dal duo di liuti a formazioni più ampie che si avvalgono della collaborazione di altri strumenti.
Cristina Verdecchia: arciliuto. Francesco Zoccali: chitarra barocca. Sofia Ferri: tiorba. Anna Rita Pili: soprano.
L’adesione della Svizzera alle Nazioni Unite; un ghiacciolo sulla luna; oppure ancora: la bicicletta di Einstein; le api in città; i calzini dei politici. «A occhio e croce» è un quaderno di appunti; è uno sguardo personale su alcuni dettagli della Svizzera; è una raccolta di immagini scattate dall’autore durante il suo lavoro come giornalista a nord delle Alpi. Un libro fatto di piccole storie, di incontri, di ricordi e di qualche paradosso.
«Tantissimi gli episodi: alcuni rispecchiano l’ufficialità della politica, altri descrivono minuscole realtà, altri testimoniano l’unicità di certi personaggi. Tutti ci aiutano a capire un paese, la Svizzera, che si regge sui contrasti: forse è proprio il paradosso la condizione della sua esistenza».
(Dalla prefazione di Andrea Ghiringhelli)
Saul Toppi è nato a Sorengo nel 1968. Ha studiato filologia latina, letteratura italiana e latino medievale all’Università di Zurigo. È giornalista alla Radiotelevisione svizzera dal 1996. Per dodici anni è stato corrispondente RSI a Berna, dapprima per la radio e poi per la tv. Attualmente lavora a Zurigo come corrispondente per il telegiornale.
Una gradita strenna natalizia
Il Centro culturale di Circolo a Soazza ha pubblicato due interessanti volumi sul Passo del San Bernardino: uno in italiano intitolato “Alla scoperta del San Bernardino” e la traduzione in tedesco “Entdeckungen am San Bernardino”, che, come l’edizione italiana, è articolata in tre parti: descrizione ambientale e naturalistica della zona del San Bernardino, storia della regione e del passo, alcune nozioni di geomorfologia, e contiene 14 itinerari escursionistici che abbracciano l’intera Mesolcina e il versante nord fino a Hinterrhein.
I libri sono impreziositi da numerosissime fotografie che colgono la bellezza della nostra terra e che testimoniano egregiamente l’evoluzione storica.
Le pubblicazioni sono una fonte inedita di notizie storiche e anche la parte naturalistica è ricca di contenuti sia in immagini che in informazioni dettagliate utili ad arricchire la conoscenza del territorio.
Gli autori dei volumi, nelle due edizioni, sono Barbara Beer per la parte naturalistica, Marco Marcacci per la parte storica e Marco Buchmann per la geologia, tutti e tre mesolcinesi.
Il Centro Culturale ha il piacere di offrire la Guida in italiano a fr. 36.- e quella in tedesco a fr. 39.- con spedizione gratuita. I volumi si possono ordinare al seguente indirizzo email centroculturalesoazza@bluewin.ch oppure per telefono alla segretaria 078 687 67 68, Clarissa Semini. Ordinazioni che ci perverranno entro il 21 dicembre potranno essere recapitate prima di Natale.
Riteniamo possa essere un gradito dono natalizio per i vostri cari e conoscenti e per tutti gli amanti della nostra Regione.
Centro Culturale di Circolo